[Rit]
Questo è per chi è nato nella mia città
Per chi ci vive nella mia città
Per chi versa lacrime nella mia città
Per chi sa che morirà in questa cità
Sporca c(itt)à ma è la mia città
Parte indissolubile della mia vita
Chissà se lei mai mi lascierà
Intanto resto quà questioni di mentalità
[Verse 1: Ibo]
Questa cazzo di città Cagliari
Rimango quà
Stesso quartiere stessa città
Sono questioni di cuore e mentalità
Tra i miei frà e la gente che sà
IBO cosa vive, cosa scrive, cosa fai, come lo dà
Rimango sempre me stesso, sempre sulle mie
Dò sempre meno peso alle vostre dicerie
Rappresento Cagliari CDC
Vuoi sapere come stiamo qui
Dei miei cd
R-a-p
Cosa pensavi di
Trovarmi nel nuraghe con le pecore?povero sfì
Qui ci si spacca la schiena
Si prega la madonna ma si spera nel fondo schiena
Dove la scena, qua sotto è tutto fermo
Scrivo rime per uscire da questo inferno
Isolato dall'interno
Prendo contatti con l'esterno
E come un inferno zoppico sul mio quaderno
In eterno:Cagliaritano
Perchè se qui ci nasci è qui che muori col cuore in mano
Sacro più profano
Perchè ho visto la città dall'alto come un gabbiano
E non ci ingabbiano nonostante abbiamo
Il mare da ogni lato dentro il quale ci bagnamo
Perchè andiamo avanti, spavaldi
Vedi la fierezza se scruti i nostri sguardi
E non mi vendo per 2 soldi come i saldi
I-B-O CDC questo è per i Sardi
E non mi vendo per 2 soldi (no) come i saldi
Per i Sardi
[Rit]
[Verse 2: Tao]
Lodato il giorno in cui son sceso sulla terra che mi ospita
Cresciuto nelle fogne tra la gente povera
Per ottenere qualche cosa qua da noi si sgomita
Sono lacrime che cadono nessuna cosa è comica
Verita la verità è qualcosa da nascondere
Questo è il solo mezzo che conosco per difendere
Me che mi circonda dalla sorte dalla morte
Il mondo non ti accoglie se non sei un forte
Come un colpo di pistola brucia quello che viviamo
Un colpo nella tempia partito dalla tua mano
Un giorno, sanno, senza l'ansia che respiriamo
Un giorno così, ormai è qualcosa di strano
Scarico tensione scrivo rime che colpiscono
Come pallottole, il bersaglio mò investono
Cercando una fuga per dimenticare il tutto
Tutto quel che ho visto, tutto quello che ho vissuto
Sveglio per non cadere in nessuna trappola
Vivo senza sogni perchè tutto si sgretola
Svanisce come polvere al vento e va lontano
Speranza perduta caduta dalla mia mano
Cosa vuoi che ti dica quando sopravvivere fatica
Allo stato mentale di sfiga la tua nemica
Fumando ganja nella la tipa
Fottendo con la tipa
Scrivendo rime che parlano di vita
Capita a volte che il buio prenda il soppravento
Ma io non faccio un movimento, nessun commento
Abituato a niente perchè niente io non fomento
Se quello che io vedo non è altro che un lamento
[Rit x 1]
[Verse 3: Jo]
Vivo in una città stanca
Che affonda e brucia nella polvere bianca
Gente spenta
Che si accontenta
Di una striscia di bamba
E di un conto in banca
Gente che tira 2 palle al dopolavoro
Gente che paga tanto sono sempre loro
Vado solo a caso per l'occorrenza
Giorni che fai sesso senza senza opporre resistenza
Giornate che passono lisce e calme
Giorni che fa freddo anche sotto le palme
Di una città che soffre
Tra le sue porte
Il vento tra Santa Cristina e l'Elefante
Cagliari piange
Nelle strade di malumore
Mentre la luce cala e sfioriscono le ore
A malincuore
Se amore porta amore
Comè che il cuore
Viene stretto dal dolore
L'eco vuoto non produce nessun suono
L'impeto cieco consapevole che sono
Tutti troppi momenti persi a fiotti
Attimi sbiaditi di realtà che combatti
Sporchi giochi nascosti negli anfratti
Viscidi come vermi, viziosi quanto scaltri
Tutti troppi momenti persi a fiotti
Giorni vuoti, realtà che subisci sono forse troppi
Opposti negli intenti
Molenti
Vincenti e perdenti
[Ibo]
Vincenti e perdenti