[Testo di "Bocca Di Rosa"]
[Strofa 1]
La chiamavano Bocca di Rosa
Metteva l'amore, metteva l'amore
La chiamavano Bocca di Rosa
Metteva l'amore sopra a ogni cosa
[Strofa 2]
Appena scesa alla stazione
Del paesino di Sant'Ilario
Tutti s'accorsero con uno sguardo
Che non si trattava d'un missionario
[Strofa 3]
C'è chi l'amore lo fa per noia
Chi se lo sceglie per professione
Bocca di Rosa né l'uno, né l'altro
Lei lo faceva per passione
[Strofa 4]
Ma la passione spesso conduce
A soddisfare le proprie voglie
Senza indagare se il concubito
Ha il cuore libero oppure ha moglie
[Strofa 5]
E fu così chе da un giorno all'altro
Bocca di Rosa si tirò addosso
L'ira funesta delle cagnеtte
A cui aveva sottratto l'osso
[Strofa 6]
Ma le comari d'un paesino
Non brillano certo in iniziativa
Le contromisure fino a quel punto
Si limitavano all'invettiva
[Strumentale]
[Strofa 7]
Si sa che la gente dà buoni consigli
Sentendosi come Gesù nel Tempio
Si sa che la gente dà buoni consigli
Se non può più dare cattivo esempio
[Strofa 8]
Così una vecchia mai stata moglie
Senza mai figli, senza più voglie
Si prese la briga e di certo il gusto
Di dare a tutte il consiglio giusto
[Strofa 9]
E rivolgendosi alle cornute
Le apostrofò con parole argute
"Il furto d'amore sarà punito" - disse -
"Dall'Ordine Costituito"
[Strofa 10]
E quelle andarono dal commissario
E dissero senza parafrasare:
"quella schifosa ha già troppi clienti
Più di un consorzio alimentare"
[Strofa 11]
Ed arrivarono quattro gendarmi
Con i pennacchi, con i pennacchi
Ed arrivarono quattro gendarmi
Con i pennacchi e con le armi
[Strofa 12]
Il cuore tenero non è una dote
Di cui sian colmi i carabinieri
Ma quella volta a prendere il treno
L’accompagnarono malvolentieri
[Strumentale]
[Strofa 13]
Alla stazione c'erano tutti:
Dal commissario al sacrestano
Alla stazione c'erano tutti
Con gli occhi rossi e il cappello in mano
[Strofa 14]
A salutare chi per un poco
Senza pretese, senza pretese
A salutare chi per un poco
Portò l'amore nel paese;
[Strofa 15]
C'era un cartello giallo
Con una scritta nera
Diceva: "Addio Bocca di Rosa
Con te se ne parte la primavera"
[Strumentale]
[Strofa 16]
Ma una notizia un po' originale
Non ha bisogno di alcun giornale
Come una freccia dall'arco scocca
Vola veloce di bocca in bocca
[Strofa 17]
Alla stazione successiva
Molta più gente di quando partiva
Chi manda un bacio, chi getta un fiore
Chi si prenota per due ore
[Strofa 18]
Persino il parroco che non disprezza
Fra un Miserere e un'Estrema Unzione
Il bene effimero della bellezza
La vuole accanto in processione
[Strofa 19]
E con la Vergine in prima fila
E Bocca di Rosa poco lontano
Si porta a spasso per il paese
L'amore sacro e l'amor profano
Bocca di Rosa - Live was written by Gian Piero Reverberi & Fabrizio De André.
Bocca di Rosa - Live was produced by Gian Piero Reverberi.
Fabrizio De André released Bocca di Rosa - Live on Wed Apr 04 1979.