[Testo di "Tevere"]
[Strofa 1]
Qui dentro sa tutto di posacenere
Ma dove andiamo che si mette a piovere
Maledetta quella volta che ho baciato te
Nel bagno senza chiave a lungotevere
I found a love e l'ho buttato via
E non hai voluto fare pace
Con le mie disperate labbra screpolate
[Pre-Ritornello]
Piango, ma non sto più male è solo la congiuntivite
Si, ma tu che ne sai?
Che cosa sai?
Uoh-oh-oh-oh
Vienimi a trovare sono andate vie le coinquiline
Wеlcome to my life
[Ritornello]
E questa volta è finita davvеro
Vero, vero, vero
E se tuo padre è un dottore
Tu resti uno scemo
Capita a tutti, vabè
Stasera do il peggio di me
Nessuna sigaretta in due
Tutte cazzate le tue
[Strofa 2]
Uso ancora la tua felpa se la notte è grigia
Non si legge più la data sopra la panchina
Bel casino la mia vita, che Guernica
Mi ha tradito la mia amica, è impazzita
Mi bruciano gli occhi, spegni anche la mia
Fumo sul tramonto, cromoterapia
In questo bilocale
Bottiglie incendiarie, finestre appannate
[Pre-Ritornello]
Piango, ma non sto più male è solo la congiuntivite
Si, ma tu che ne sai?
Che cosa sai?
Uoh-oh-oh-oh
Vienimi a trovare sono andate vie le coinquiline
Welcome to my life
[Ritornello]
E questa volta è finita davvero
Vero, vero, vero
E se tuo padre è un dottore
Tu resti uno scemo
Capita a tutti, vabè
Stasera do il peggio di me
Nessuna sigaretta in due
Tutte cazzate le tue
[Bridge]
La luna bussò
Strappi nei jeans
Ricordo il falò
Dimentico il pin
In lista Kate Moss
La droga nei drink
Non può finire così
La luna bussò
Strappi nei jeans
Ricordo il falò
Dimentico il pin
In lista Kate Moss
La droga nei drink
Non può finire così
Non può finire così
Non può finire così
[Outro]
Piango, ma non sto più male è solo la congiuntivite
Si, ma tu che ne sai?
Che cosa sai?
Uoh-oh-oh-oh
Vienimi a trovare sono andate vie le coinquiline
Welcome to my life
Tevere was written by Davide “d.whale” Simonetta & CARA & Paolo Antonacci & Dargen D’Amico.
Tevere was produced by Davide “d.whale” Simonetta.
“Tevere” è un racconto. Dentro c'è la delusione per aver buttato via una cosa bella, mescolata alla consapevolezza che, in fondo, la colpa sia dell’essere giovani. “Tevere” sono i vent'anni, le serate che non sopporti e le storie che nascono e non capisci perché finiscano. “Tevere” è questo, il mome...