Baby Drugs è un rapper di Roma che emerge con uno stile unico, forgiato da un passato difficile e da una profonda connessione con la musica. Cresciuto ascoltando i successi di Michael Jackson, poi Lil Wayne, passando per Young Thug e Lil Uzi Vert, Baby Drugs ha sviluppato uno stile innovativo e sperimentale, sempre più cantato e melodico. Questo percorso musicale gli ha permesso di creare un sound potente, che mescola trap, rage, hyperpop e musica digitale.

Nei suoi due EP, “Royal” (2023) e “Particles” (2024), esplora il dualismo tra rabbia e felicità, due facce della sua personalità e della sua musica. Royal EP è una scarica di emozioni intense e oscure, mentre Particles EP celebra le sensazioni più positive e liberatorie. Le sue tracce raccontano una quotidianità fuori dagli schemi, tra crimini, droghe, strada, arte, ispirazione e moda. Baby Drugs non è interessato al mainstream o a compiacere l'industria musicale: il suo obiettivo è offrire un’esperienza emotiva sincera e genuina, senza preoccuparsi di ottenere approvazione.
La sua musica è una scatola chiusa, pronta per essere esplorata da chi cerca qualcosa di genuino e senza compromessi.